Pubblicato decreto Via per il decommissioning della centrale nucleare di Trino
16 Gennaio 2009
E’ stato pubblicato oggi il decreto di compatibilità ambientale
(VIA) per il progetto di decommissioning della centrale nucleare Enrico Fermi di Trino,
che raccoglie il parere favorevole della Regione Piemonte, del ministero dei Beni
culturali e della commissione per la valutazione di impatto ambientale del ministero
dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare.
L’autorizzazione finale per lo smantellamento dell’impianto, che si concluderà nel 2013,
è ora attesa entro il primo semestre dell’anno.
La centrale nucleare di Trino sarà la prima delle quattro centrali nucleari italiane a
essere smantellata.
A tal fine, saranno realizzate attività per circa 100 milioni di euro, fra cui quelle di
smantellamento dell’isola nucleare, che avverrà dopo il completo trasferimento
all’estero del combustibile ancora presente nell’impianto, previsto nel 2011.
Finora, l’attività di decommissioning ha riguardato la parte convenzionale della centrale,
fra cui l’edificio turbina.
E’ stata completata la progettazione delle opere necessarie allo
smantellamento finale che saranno realizzate entro la prima metà del 2009.
Dopo l’impianto Fabbricazioni Nucleari di Bosco Marengo, che ha ottenuto
l’autorizzazione finale di decommissioning lo scorso mese di novembre e i cui lavori si
concluderanno entro la fine dell’anno in corso, Trino sarà il secondo impianto italiano e
fra le prime centrali nucleari in Europa a essere completamente smantellata.
L’esercizio e lo smantellamento della centrale produrranno complessivamente duemila
tonnellate di rifiuti radioattivi che saranno stoccati presso l’impianto fino a quando non
sarà disponibile il deposito nazionale.