, 42 anni, piacentina, la nuova Responsabile della disattivazione della centrale nucleare Sogin di Caorso.
Accanto a Nunzia Radatti, Responsabile della centrale di Trino, Sabrina Romani, è oggi la seconda donna a guidare i lavori di bonifica ambientale di un sito nucleare.
La sua nomina conferma le attuali politiche aziendali per favorire l’occupazione e la
crescita professionale femminile.
Nella Società, le donne laureate neoassunte sono
passate dal 17% del 2008 al 30% del biennio 2009-2010, per raggiungere nel 2011 e nel
primo bimestre 2012 circa il 50%.
Laureata in ingegneria elettronica presso il Politecnico di Milano, dal 1999 lavora alla
centrale di Caorso.
Nel 2000 è Responsabile del Centro di Taratura. Nel 2002, ottiene
l'attestato di Esperto Qualificato di III grado e l’anno successivo diviene Responsabile
dell’Unità di Chimica e Fisica Sanitaria.
Nel 2006 consegue l'attestato di direzione tecnica
dell'impianto e nel 2010 è nominata Responsabile di Impianto.
“Esprimo i migliori auguri di buon lavoro all’ingegner Sabrina Romani - afferma
l’Amministratore Delegato di Sogin Giuseppe Nucci – la prima donna a ricoprire l’incarico
di Responsabile della centrale di Caorso dalla sua nascita. Sono certo che l’ingegner
Romani confermerà la competenza e l’impegno con cui tutti i dipendenti della nostra
Società lavorano per portare a termine la più grande bonifica ambientale della storia del
nostro Paese”.