Sogin partecipa alla sesta edizione di iWeek
29 Novembre 2024
Sogin ha preso parte alla sesta edizione di iWeek (Intelligence Week), intitolata “Dalla formazione all’industria. La ripartenza del nucleare in Italia”, tenutasi lo scorso 26 novembre a Roma presso Palazzo Altieri, sede di Banca Finnat.
Questo evento ha rappresentato un'importante occasione di confronto tra istituzioni, enti e aziende per dibattere del miglior percorso possibile verso il nucleare italiano, compresa la presentazione dei risultati di un sondaggio “Energia nucleare: sfide formative e opportunità al servizio di cittadini e industria”.
La giornata, promossa da iWeek, joint venture tra V&A – Vento & Associati e Dune Tech Companies, si è aperta con i saluti del Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Gilberto Pichetto Fratin, e del Ministro delle Imprese e del made in Italy, Adolfo Urso.
Ai lavori, articolati in interventi e tavole rotonde, hanno partecipato il Presidente Carlo Massagli e l’Amministratore Delegato Gian Luca Artizzu, insieme ad altri protagonisti italiani del panorama scientifico, aziendale ed economico del settore.
In particolare, il Presidente Massagli ha portato un contributo alla tavola rotonda “I giovani e l’atomo: potenziare il talento per un futuro sostenibile”, moderata da Fausta Chiesa, giornalista del Corriere della Sera.
“Sogin, in quanto Società di Stato incaricata della gestione degli impianti nucleari italiani, ha mantenuto e sviluppato nei suoi venticinque anni di vita le competenze professionali in campo nucleare che l’Italia aveva maturato durante l’esercizio delle centrali e degli impianti del ciclo del combustibile”, ha dichiarato Massagli. Il Presidente ha poi sottolineato l’attività svolta dalla Radwaste Management School, il centro di formazione di Sogin che rappresenta un "incubatore e amplificatore di competenze”, grazie anche alle collaborazioni con Enti e università sia a livello nazionale che internazionale. Ha, infine, evidenziato il forte connubio fra formazione e innovazione, introducendo nei programmi formativi della School strumenti come realtà virtuale e aumentata.
Introdotto da Roberta Amoruso, giornalista del Messaggero, l’Amministratore Delegato, Gian Luca Artizzu, è intervenuto sul tema della valorizzazione dei siti nucleari.
Partendo dalle loro caratteristiche quali risultanze di un approfondito processo di siting, Artizzu ha sottolineato che gli attuali siti nucleari devono essere considerati "isole di opportunità", capaci di integrarsi con infrastrutture moderne e promuovere l'innovazione per soddisfare il trend in crescita dei consumi elettrici. Da un punto di vista tecnico, “lo smantellamento non impedisce la nuova costruzione” e, pertanto, l’AD sostiene che, nel rispetto dei criteri di sicurezza, è possibile pensare di installare impianti di energia rinnovabile nelle aree di rispetto e “creare un ecosistema industriale” che includa e risponda alle esigenze di data center, intelligenza artificiale, criptovalute e IoT nei processi produttivi.
In un contesto in cui l'Italia si trova ad affrontare sfide energetiche e industriali, Artizzu ha aggiunto che “dobbiamo decidere se vogliamo rimanere tra i Paesi industrializzati o se rischiamo di consegnarci all'irrilevanza industriale. L'innovazione e l'integrazione del nucleare nella nostra strategia energetica sono essenziali per un’Italia che desidera continuare a far parte del G7”.
I lavori, introdotti da Andrea Vento CEO di iWeek e V&A – Vento & Associati, e da Arturo Nattino CEO di Banca Finnat Euramerica, sono stati chiusi da Emanuele Marcianò, Presidente di iWeek e CEO di Dune Tech.
Per maggiori informazioni sull’evento, vi invitiamo a visitare il sito di
iWeek.