Decommissioning

Revisione IAEA

​​Il decommissioning nucleare italiano richiede una complessa pianificazione in quanto le attività di smantellamento devono avanzare parallelamente sui diversi siti nucleari e, al contempo, richiedono soluzioni tecnologiche specifiche, spesso anche prototipali e non sono replicabili nei diversi impianti.

Per garantire i migliori standard di efficienza ed efficacia, Sogin ritiene essenziale un confronto costante con i migliori esperti internazionali del settore, in particolare l’
International Atomic Energy Agency (IAEA).

A riguardo, nel 2019 Sogin è stata designata
Centro di collaborazione dell’IAEA, a margine della 63° General Conference a Vienna. Con questa designazione l’Italia è fra i primi Paesi ad essere riconosciuta dall’Agenzia come partner per la promozione tecnologica, il trasferimento della conoscenza, la formazione e l’addestramento nel decommissioning nucleare.

Sogin si impegna, pertanto, a fornire il proprio supporto all'IAEA, nell’ambito del programma “Nuclear Power, Fuel Cycle and Nuclear Science”, attraverso: attività di ricerca e sviluppo nel campo della robotica e dei sistemi di caratterizzazione, anche in collaborazione con enti e organizzazioni internazionali; condivisione del know-how e realizzazione di interventi formativi; implementazione di strumenti innovativi per pianificare, programmare e realizzare interventi di decommissioning nucleare e di gestione dei rifiuti.

Il confronto fra Sogin e gli esperti IAEA è stato avviato, in modo continuativo, nel 2017 con una Peer Review indipendente sull’intero programma di decommissioning degli impianti nucleari italiani, svolta dall’Agenzia su richiesta del Governo italiano.

Realizzata nell’ambito del progetto ARTEMIS - Integrated Review Service for Radioactive Waste and Spent Fuel Management Decommissioning and Remediation -, la Peer Review ha avuto l’obiettivo di verificare la congruenza di tempi e costi, valutare le strategie adottate e le opportunità di miglioramento. Si è trattata della prima Peer Review che l’IAEA ha svolto sull’intero piano a vita intera del decommissioning di un Paese.

Nel suo rapporto finale gli esperti dell’Agenzia hanno sottolineato l’approccio “solido” dei programmi di disattivazione di Sogin, in linea con le migliori pratiche internazionali, e ha riconosciuto il costante impegno nel garantire il mantenimento in sicurezza dei siti nucleari con personale altamente qualificato e adeguato know-how tecnologico.

Il confronto con l’Agenzia è proseguito nel 2018 con una Technical Review su progetti di elevata complessità tecnica e strategici per l’avanzamento del piano a vita intera: lo smantellamento dei reattori (vessel e internals) delle centrali nucleari di Trino e Garigliano.

La missione del team di esperti IAEA, provenienti da Francia, Germania, Russia e USA, è stata condotta dal 24 al 29 giugno 2018. Nella relazione conclusiva hanno confermato che Sogin ha solide basi e capacità per le operazioni di smantellamento.

Nel 2019 è stato, invece, approfondito il tema della sostenibilità e dell’economia circolare nel decommissioning nucleare.