Relazioni con gli stakeholder

La mission di Sogin è realizzare il decommissioning degli impianti nucleari italiani e gestire i rifiuti radioattivi nel rispetto dell’ambiente e secondo i migliori standard di sicurezza. Due impegni nei quali viene posta la massima attenzione al valore etico delle scelte strategiche e delle attività operative che vengono attuate attraverso diversi strumenti fra cui il Sistema di gestione integrato Qualità, Ambiente e Sicurezza

Per Sogin fare responsabilità sociale d’impresa significa porre attenzione all’impatto delle proprie attività da un punto di vista sociale ambientale ed economico. Questo approccio si manifesta nelle continue attività di trasparenza, informazione, coinvolgimento, accountability e valorizzazione del know-how ma anche nell’impegno a misurare il valore che riesce a creare per i territori in cui opera. Sogin rendiconta, infatti, annualmente la propria performance nel Bilancio di Sostenibilità.

PRESENZA NEI TERRITORI
RAPPORTO CON LE ISTITUZIONI
DIALOGO CON LE IMPRESE
ATTENZIONE PER LE RISORSE UMANE
SVILUPPO DEL NETWORK INTERNAZIONALE

L’impegno costante nella sostenibilità permette a Sogin di contribuire al raggiungimento degli obiettivi dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite per lo Sviluppo Sostenibile.

La sostenibilità è per Sogin un percorso, fatto di valori, esperienze e persone

Per realizzare la nostra missione in modo sostenibile, infatti, crediamo sia necessario dialogare costantemente con i nostri stakeholder, creando con essi una relazione duratura, basata sull’ascolto e sulla trasparenza. A questo tendono le occasioni di informazione, formazione e confronto per raccontare il nostro lavoro e mostrare i luoghi in cui esso si svolge ai nostri stakeholder, a livello locale e nazionale, istituzionale e non. A riguardo, il più grande evento aziendale è Open Gate, due giornate di apertura ai cittadini degli impianti nucleari in dismissione che viene realizzato con cadenza biennale.

Per essere sostenibili crediamo sia necessario fare dell’innovazione un caposaldo, quindi sviluppare know how altamente specializzato per affrontare le sfide tecnologiche del decommissioning, ma anche quelle dello sviluppo sostenibile.

Per questo adottiamo un modello di economia circolare, che tende, nella realizzazione delle nostre attività, a minimizzare la produzione di rifiuti e a favorire il riutilizzo dei materiali.