Per svolgere le proprie attività Sogin si confronta con le imprese che, per caratteristiche tecnologiche, know-how e specializzazione, rappresentano l’eccellenza del tessuto industriale nazionale e internazionale e, al tempo stesso, ricorre all’impiego di lavori e servizi di tipo tradizionale.
L’obiettivo è quello di creare una filiera italiana del decommissioning, che riesca a cogliere le opportunità di sviluppo legate alla chiusura del ciclo nucleare, un settore in graduale espansione all’estero nei prossimi anni.
Per assicurare la massima partecipazione degli operatori del mercato di riferimento, Sogin organizza momenti di informazione sui piani della committenza e sul sistema di qualificazione rivolti agli operatori economici e alle loro associazioni di rappresentanza.
Per maggiori informazioni sul sistema di qualificazione e sul rapporto di Sogin con gli operatori economici, è possibile visitare la sezione dedicata ai nostri fornitori.
Sogin aderisce a Confindustria Basilicata, Confindustria Piacenza, Confindustria Vercelli Valesia, Confindustria Caserta e Unindustria Lazio e collabora con le altre associazioni di imprese appartenenti alle regioni in cui opera.
Cosa facciamo verso le imprese
Valutazione ESG (Environmental, Social, Governance)
Avviare un percorso di sostenibilità in un’organizzazione richiede necessariamente il coinvolgimento della sua catena di fornitura. Per questo motivo, con l’introduzione del nuovo codice degli appalti ex D.lgs n. 36/2023, Sogin ha implementato una strategia di sostenibilità della catena di fornitura, mirata a sviluppare un percorso di crescita condivisa con i propri fornitori e integrarla nel modello di business aziendale.
A partire dal 2024, sono stati ulteriormente implementati, individuati e introdotti criteri di valutazione ESG nelle procedure di affidamento. In primo luogo, i parametri che compongono il punteggio tecnico in fase di gara sono stati inseriti nelle procedure con criterio di aggiudicazione per offerta economicamente più vantaggiosa. I parametri introdotti sono:
- lettera di attribuzione del Rating di legalità emesso dall’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato o possesso della certificazione ISO 37001;
- certificazione della parità di genere di cui all'articolo 46-bis del codice delle pari opportunità tra uomo e donna, decreto legislativo 11 aprile 2006, n. 198, rilasciata da organismi di certificazione accreditati che operano sulla base della prassi UNI/PdR 125;
- esito del self-assessment ESG rilasciato dalla piattaforma messa a disposizione da Sogin.
Il processo viene periodicamente analizzato e verificato per valutare i risultati, apportare eventuali modifiche operative e introdurre nuove implementazioni.
Inoltre, si richiede a tutti gli operatori economici e per tutte le procedure di gara l’eventuale possesso della documentazione per:
- pari opportunità generazionali, di inclusione lavorativa per le persone con disabilità o svantaggiate;
- certificazione SA8000 sulla responsabilità sociale d’impresa;
- indice di sinistrosità calcolato dall’INAIL o certificazione ISO 45001;
- ISO 14001 sui sistemi di gestione ambientale;
- carbon Footprint, certificazione sull’”impronta climatica” dell’operatore economico;
- "B-Corp" per certificazione sociale, ambientale, di trasparenza e accountability.
Infine, Sogin, pone la massima attenzione alla tutela della manodopera impiegata negli appalti affidati.
In particolare, in linea con quanto prescritto dal nuovo codice appalti, Sogin richiede agli operatori economici di dimostrare, in primo luogo, la parità delle tutele previste dal contratto collettivo nazionale applicato all’appalto, e in ultima istanza, si accerta che il costo del personale non sia inferiore ai minimi salariali retributivi indicati nelle apposite tabelle ministeriali.
Workshop
Per garantire la massima diffusione e informazione sul sistema di qualificazione e sul Piano della Committenza, aggiornato ogni anno, Sogin organizza una serie di incontri in collaborazione con le associazioni territoriali di riferimento, per coinvolgere gli operatori economici dei territori interessati dalle sue attività.
Obiettivo degli incontri è la presentazione dei volumi di attività, delle categorie merceologiche da coinvolgere e del sistema di qualificazione delle imprese.
A conclusione di ogni incontro, viene messo a disposizione delle aziende coinvolte uno sportello imprese, per fornire loro informazione e assistenza nel percorso di qualificazione
All’evento Supply Chain 2017 hanno partecipato oltre 200 imprese rappresentate da oltre 300 partecipanti distribuiti nei diversi appuntamenti organizzati su tutto il territorio nazionale favorendo un significativo incremento delle imprese iscritte all’albo degli operatori economici.
CONNEXT
Sogin partecipa a Connext, il primo evento di partenariato industriale di Confindustria che si svolge a partire dal 2019 a Milano.
La prima edizione si è svolta il 7 e 8 febbraio 2019 e Sogin ha partecipato con uno spazio espositivo, incontri B2B e un evento dal titolo “L’Economia Circolare nel decommissioning nucleare: un’opportunità per la creazione di una filiera industriale nazionale”. La Società è, inoltre, intervenuta all’evento di presentazione dello studio di Confindustria “Il Deposito Nazionale: un Progetto-Paese – prime valutazioni dell’impatto socio-economico”. Durante i lavori, aperti dal Presidente di Confindustria in carica, è stato illustrato il progetto del Deposito Nazionale.
Lo stand Sogin al Connext
Settimana della Cultura d'Impresa
Settimana della Cultura d'Impresa, promossa da Confindustria e da Unindustria.
Nell’edizione 2018 Sogin organizzato un evento di apertura delle porte della centrale nucleare di Latina a circa 150 visitatori per promuovere la cultura di impresa e sensibilizzare sui temi della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. In particolare, gli studenti dell’Istituto di Istruzione Superiore Statale Galilei-Sani di Latina assieme ai rappresentanti di Unindustria e Inail hanno visitato la centrale, per conoscere in dettaglio i lavori di decommissioning e di gestione in sicurezza dei rifiuti radioattivi.
Nell’edizione 2020 Sogin ha partecipato al webinar "Noi siamo oceano, tra scienza e impresa per la rinascita del Paese”, organizzato da Unindustria e da D-Hub Studios in collaborazione con Unindustria.
L’incontro ha ospitato interventi del mondo della scienza, dell’informazione e delle imprese, dando vita a uno spazio di confronto sui molteplici approcci alla sostenibilità, con un focus particolare sulla tutela e la salvaguardia dei mari e degli oceani.
Sogin ha raccontato il contributo del Gruppo alla realizzazione degli obiettivi dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile, illustrando alcuni progetti che hanno contribuito, in particolare, all’obiettivo 14, “La vita sott’acqua”.
Consultazioni preliminari del mercato
Sogin organizza consultazioni preliminari di mercato per alcune attività da appaltare caratterizzate da una notevole complessità tecnica. L’obiettivo è quello di identificare le soluzioni disponibili sul mercato e consentire la più ampia partecipazione e una migliore pianificazione delle gare.
Innovation
Il Gruppo Sogin ha avviato negli ultimi anni uno strutturato processo di digitalizzazione.
Nel dicembre 2019 la Società ha partecipato al meeting informale della European Blockchain Partnership, durante il quale è stato presentato il progetto AIGOR, l’applicativo di gestione degli oggetti radioattivi integrato con tecnologia blockchain, che garantirà la tracciabilità di questi rifiuti fino alla chiusura del ciclo del nucleare italiano.
Il 17 giugno 2020 ha lanciato la call for innovation “SARR – Soluzioni Avanzate per i Rifiuti Radioattivi” rivolta a startup e PMI innovative. L'obiettivo della Call era l'individuazione di soluzioni e tecnologie avanzate che possano integrarsi nella filiera della gestione dei rifiuti radioattivi, per contribuire alla digitalizzazione dei processi e allo sviluppo sostenibile. In occasione dell’Innovation Day del 14 ottobre è stata annunciata la startup vincitrice fra le 10 finaliste, tutte realtà del panorama italiano che, in possesso di tutti i requisiti richiesti da Sogin, si sono distinte tra le oltre 50 startup e PMI iscritte alla Call tramite la piattaforma dedicata openinnovation.sogin.it.