In occasione della
Giornata Mondiale della Salute e Sicurezza sul Lavoro, il Gruppo Sogin ha scelto di illuminare di arancione la centrale nucleare di
Caorso (Piacenza) per richiamare l’attenzione sull’importanza della prevenzione, della tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro.
L’iniziativa è partita ieri sera con il progressivo “tingersi” di arancione dell’edificio reattore, soprannominato "Arturo”, della centrale nucleare piacentina. Inoltre, anche quest’anno il Gruppo realizzerà un
momento di confronto interno dedicato alla protezione dei lavoratori durante le attività di smantellamento e gestione dei rifiuti. Il workshop, rivolto alle diverse figure Sogin e Nucleco impegnate nella sicurezza, si svolgerà presso le aule della Radwaste Management School (RaMS) all’interno della centrale di Caorso e sarà incentrato sull’approfondimento della gestione del rischio radiologico, come previsto dal Decreto Legislativo 101/2020, in relazione ai rischi tecnici specifici delineati dal Decreto Legislativo 81/2008.
La Giornata Mondiale della Salute e Sicurezza sul Lavoro, che si celebra ogni 28 aprile, è stata istituita nel 2003 dall’
Organizzazione Internazionale del Lavoro (OIL) per sensibilizzare e riflettere sulla cultura della prevenzione nei contesti professionali.
Le misure adottate da Sogin nell’ambito della tutela della salute e dell’ambiente durante le attività quotidiane, in particolare, nel mantenimento in sicurezza degli impianti nucleari, nel decommissioning e nella gestione dei rifiuti sono allineate agli standard internazionali, all’interno del
Sistema di Gestione Integrato - che comprende la Sicurezza sul Lavoro - certificato secondo gli standard UNI EN ISO 9001, UNI EN ISO 14001 e UNI ISO 45001. Questo approccio sistemico, accanto alla
formazione continua attraverso la RaMS, non solo garantisce la sicurezza dei lavoratori, della popolazione e dell’ambiente, ma dimostra l'impegno verso il miglioramento continuo delle proprie performance.
Attraverso iniziative come questa, il Gruppo Sogin ribadisce il proprio contributo al raggiungimento degli
Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, in particolare, l’obiettivo 3 - Salute e benessere - e l’obiettivo 8 - Lavoro dignitoso e crescita economica.