Smantellamento del reattore
Stato: in corso
Durata: 2009
Nell’edificio reattore è contenuta la maggior parte della radioattività del sito. Per questo lo smantellamento dei sistemi, del vessel e degli altri componenti in esso presenti è tra i più complessi da realizzare.
Alcune attività preparazione allo smantellamento sono state realizzate.
Nell’edificio reattore si trova il sistema primario, ossia l’insieme dei quattro circuiti per il trasferimento del calore dal reattore alle turbine. Tra il 2003 e il 2004 è stata effettuata la decontaminazione dei generatori di vapore dei circuiti, con una riduzione di 100 volte dei livelli di contaminazione. Tra il 2005 e il 2008 è stato rimosso l’amianto dalle tubazioni, dal pressurizzatore e dai generatori di vapori dell’edificio reattore.
Tra il 2009 e il 2013 è stato adeguato il sistema di ventilazione dell’edificio, realizzando un sistema dinamico di ricambio d’aria idoneo alla fase di decommissioning. Negli stessi anni sono state ristrutturate le vie d’accesso al contenitore, per consentire la movimentazione dei materiali e il passaggio del personale nella fase di smantellamento.
Tra il 2013 e il 2017 tutti i componenti non contaminati del reattore sono stati rimossi, producendo circa 200 tonnellate di ferro potenzialmente destinati al recupero dopo sistematiche verifiche dello stato radiologico. Le operazioni hanno presentato alcuni aspetti di complessità, legati alle difficoltà nel sezionamento dei componenti in spazi ristretti e alla movimentazione dei materiali nei diversi piani dell’edificio.