Sogin è impegnata nel progetto di bonifica di un settore dell’area di rispetto all’interno dell’impianto dove nell’estate 2014, durante i lavori di diserbo e di rimozione degli arbusti dell’area campestre, sono stati rinvenuti sotto al terreno alcuni fusti metallici corrosi riconducibili alle pregresse attività nucleari che venivano svolte nell’impianto.
Si è ora in attesa dell’approvazione del Piano Operativo da parte dell’Autorità di controllo ISIN e della decisione della Conferenza dei Servizi per iniziare a rimuovere i primi 50 centimetri di terreno su cui effettuare analisi di tipo radiometrico e chimico-convenzionale per verificare l’assenza di qualsiasi forma di contaminazione. Seguirà quindi il recupero del materiale interrato che dopo le opportune analisi sarà alienato come rifiuto di tipo convenzionale.
Complessivamente le attività di scavo prevederanno la rimozione di circa 3 metri di terreno con una movimentazione complessiva di terra di circa 50 mila metri cubi.