Numero dipendenti (2022)
Quantità di rifiuti radioattivi presenti (2022)
Inizio decommissioning
Anno raggiungimento brown field - fase 1
Valore raggiungimento brown field - fase 1
Nell’impianto Eurex di Saluggia sono presenti complessivamente circa 270 metri cubi di rifiuti liquidi radioattivi, di cui 125 a più alta attività. Questi ultimi tra il 2008 e il 2009 sono stati trasferiti nel Nuovo Parco Serbatoi (NPS), una struttura...
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La piscina dell’impianto Eurex di Saluggia ospitava durante l’esercizio gli elementi di combustibile che erano oggetto delle campagne di riprocessamento. Nel 2004, in seguito alla scoperta della parziale perdita di contenimento della piscina, Sogin ha...
Nel triennio 2008-2010, all’interno del sito di Saluggia, è stato realizzato il Nuovo Sistema di Approvvigionamento Idrico (NSAI). Rispetto al precedente, il Nuovo Sistema di Approvvigionamento pesca nella falda superficiale, risponde ai più...
Nel 2011 sono iniziati i lavori per la costruzione del deposito temporaneo D2, necessario per ospitare i rifiuti radioattivi, a bassa e media attività, oggi stoccati nell’edificio 2300 e in altre aree buffer del sito. Il deposito temporaneo, progettato...
La nuova cabina di trasformazione e distribuzione elettrica del sito di Saluggia è stata realizzata tra il 2012 e il 2015 per alimentare gli impianti e i depositi relativi al programma di decommissioning e affiancare progressivamente quella costruita e...
Nel sito sono in esercizio dal 1970 due vasche gemelle da 1000 metri cubi ciascuna, denominate Waste Pond 718 e 719, che erano destinate ad accogliere gli effluenti rilasciabili provenienti dalle attività di impianto, per il loro controllo prima del...
Nel sito di Saluggia sono presenti complessivamente circa 270 metri cubi di rifiuti liquidi radioattivi che provengono principalmente dalle campagne di riprocessamento degli elementi di combustibile irraggiati condotte negli anni 70 e 80.
Nell’impianto Eurex di Saluggia sono stoccate 105 tonnellate di rifiuti radioattivi solidi provenienti dalle attività di smantellamento dell’Impianto Fabbricazione Elementi di Combustibile (IFEC). Nel 2012 Sogin ha avviato le operazioni di trattamento...
Nell’impianto Eurex di Saluggia sono stoccati all’interno di un serbatoio interrato circa 15 metri cubi di rifiuti radioattivi liquidi organici a bassa radioattività provenienti dalle pregresse attività del sito.
La Waste Management Facility (WMF) è l’impianto per il trattamento e il condizionamento dei rifiuti radioattivi prodotti dalle pregresse attività e dall’intero programma di smantellamento.
L’allontanamento delle materie nucleari e del combustibile irraggiato è essenziale per poter giungere al rilascio del sito. Con il programma GTRI (Global Threat Reduction Initiative) sono state trasferite tutte le materie nucleari di origine non italiana. I rifiuti radioattivi sono gestiti in sicurezza e stoccati nei depositi temporanei presenti nel sito.
A garanzia della sostenibilità ambientale, tutti gli interventi sono progettati, realizzati e monitorati in modo da non produrre alcun impatto, sia radiologico sia convenzionale, sull’ambiente.L’impianto ha, inoltre, la registrazione EMAS (Eco-Management and Audit Scheme).
La costruzione dell’impianto EUREX (Enriched URanium EXtraction), iniziata nel 1965, è terminata nel 1969. Nell’impianto, entrato in funzione nel 1970, venivano svolte attività di ricerca sul riprocessamento del combustibile nucleare irraggiato, un’operazione che permette di separare e recuperare le materie che possono essere riutilizzate.
Le attività sono state interrotte nel 1984. Da allora è stato garantito il mantenimento in sicurezza delle strutture e degli impianti a tutela della popolazione e dell’ambiente.
Nel 2003 Sogin ha assunto la gestione dell'impianto con l'obiettivo di realizzarne il decommissioning. A fine 2014 è stata richiesta l’istanza di disattivazione dell’impianto ai sensi dell’art. 55 del D.lgs. n. 230/95.
Anagrafica