La Storia dell'impianto
L’impianto Fabbricazioni Nucleari di Bosco Marengo, realizzato nei primi anni Settanta, prende la propria denominazione dal nome della società costruttrice, “Fabbricazioni Nucleari SpA”. È entrato in funzione nel 1973 e, nel corso del suo esercizio, ha prodotto gli elementi di combustibile per centrali nucleari in Italia e all’estero.
A partire dal 1987, con la chiusura del programma nucleare italiano, l’impianto ha gradualmente diversificato l’attività, specializzandosi in settori ceramici avanzati quali artroprotesi sanitarie, componenti porosi per celle a combustibile per l’industria, inserti per utensili da taglio e altri prodotti.
Nel 1989 la gestione del sito è passata a ENEA e, nel 1995, le attività nucleari sono state fermate.
Da allora sono proseguite le attività in campo tecnologico convenzionale ed è stato garantito il mantenimento in sicurezza delle strutture.
Nel 2005 Sogin è divenuta proprietaria dell’impianto con l’obiettivo di realizzarne il decommissioning e, nel 2008, è stato ottenuto il decreto per lo smantellamento definitivo (D.M. 27 novembre 2008).